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{Locanda di Avalon}- Una Silvana a disagio!-

Ultimo Aggiornamento: 28/07/2009 16:03
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Sesso: Femminile
28/07/2009 16:03

Riassunto:

Suulime, ammanta anche sull'isola sacra in modo da non farsi riconoscere si avvia con passo deciso in locanda! quali gli scopi? quali i motivi? forse lo studio delle genti umane che poco in fin dei conti conosce o forse... solo un allenamento di concentrazione o un tentativo... ma il trambusto è decisamente oltre le previsioni... e soprattutto... un nano seminudo che balla sul bancone, aumenta ancor di più la difficoltà di concentrazione della silvana. ma l'istrutrice non molla e si siede al tavolo in fondo, osservando la scena, almeno finchè il nano non inizia roteare il pancione, proprio verso di lei che tentava di farsi notare il meno possibile...Suulime si volta, si concentra su un bicchiere di vetro, un boccale abbandonato sul tavolo, quello serebbe stato il bersaglio del suo incanto questa notte... questo il bersaglio del suo tentativo di istillar magia... tenta di concentrarsi per richiamare il potere delle gocce.... fallendo miseramente.
tra le grida dei presenti che invitano il nano ubriaco a spogliarsi... e l'orrore che una simile visione provoca nella shalafi ancestrale non vi sarà per l'ancestrale modo di conentrarsi a sufficienza. il nano, colpito infine alle spalle dalla locandiera cadrà a terra svenuto proprio prima di togliersi i pantaloni ... un tonfo sufficiente a dissipare la concentrazione della shalafi.
Suulime si volterà allora verso la sala, notando solo ora un nuovo giunto. un viso familiare... colui che con lei ricevette il battesimo dell'aria.

e con l'arrivo del confratello, la locanda andrà svuotandosi. chi soccorrerà il nano chi si ritirerà nelle proprie sale....

Commento:

vi posto questa piccola role... che non è proprio di razza... ma ... ok mi ci stava bene XD!
abbiamo un elfa che per studiare gli umani (e esercitarsi con l'Ars ) si trova davanti... un nano danzante seminudo...
che orrore...

scusare se vi lascio la role a mezzo... il seguito, riguarda questiodi di congrega


Registrazione:

SILVERSTORM  [bancone]..china il capo verso ser Fasandar in segno di saluto...quindi si volterà verso i presenti...*suvvia gente..capisco gli attimi di commozione..trovarsi a brindare tutti insieme non è cosa da tutti i giorni ma...che l'allegria continui.* avvicinerai il capo in un secondo momento verso Dite e sussurrando appena...* tutto bene...intendo..voi..state bene?*.>>

 

OCTRON  (bancone)saluta in maniera educata e rispettosa verso colui che va via,non lo conosci,ma se tutti lo salutano e lo trattano con tanta simpatia sicuramente sarà una persona degna di nota..un rapido sguardo e noti che molti son rimasti senza il bere allora verbi a gran voce magentilmente:''Filippa!!buona filippa ma che fate?noi siamo allegri,la serata e calda e voi potreste arricchirvi!!siate buona e perdonate i miei mezzi grossoloani,ma dateci da bere..noi saremo contenti e voi un po,poco ,piu ricca... eheh''e scoppi a ridere..

DARLIN  (bancone) Le parole di Silver lo rinsaviscono ancora. Ha ragione la festa deve continuare '' Sale sul bancone fulminato dallo sguardo di Madama Filippa e sulla scia dell'ordine di Octron inizia a cantare ''Filippaaaaa...amore miooooo!!! piegandosi su un ginocchio e con le mani protese verso di lei ''Sei il mio grande Amoooooorrrrr...portaci da bere e solo da bere...dacci birraaaaa e vino a volontaaaaa'' Doti canore pessime le sue ma in quel momento poco ci fa caso, anzi proprio per niente.

SUULIME {Esterno->porta locanda}notte di stelle e di sussurri, notte di silenzi, sospiri perduti nel vento, quelle parole di cui mai si cura chi troppo facilmente verbo lascia sfuggir dalle sue labbra, chi in preda al delirio di bacco parole e frasi che mai forse dovrebbero esser pronunciate ad Eolo regala. E la figlia dei venti silente avanza, solitaria creatura per una notte, per un motivo che non a molti sarà dato comprendere, stanotte, pare attratta dalla luce, quale falena notturna che alla fiaccola s’avvicini… anche troppo. Avanza silente avvolta nel manto nero, un mantello leggero che ad ogni suo passo lascia intraveder l’azzurro della veste che sotto al manto cela. non è rossa questa notte la veste, non è quella degli ancestrali. E non al collo spiccherà il pentacolo, ben celato sotto il manto nero e sotto l’abito color   del cielo. Avanza solitaria, non v’è nininque stanotte a guidare i suoi passi… avanza fino a giungere all’ingresso della locanda. rumori, suoni… frastuono. Figura che s’allontanano, altre, forse giungeranno… Non un espressione sul viso della silvana, se non ombra della determinazione. La man destra da sotto il manto sorge, pallida come la luna che l’isola illumina. E sulla maniglia della porta si posa. La gira… un leggero cigolar di cardini.. la porta s’apre…

 

MERENWEN  (locanda) si riprende dalla commozione sorride al dir di Octron che e scoppia a ridere per la canzone di Darlin..intonato come sempre, guarda l'espressione di Filippa sorpresa per la manifestazione d'affetto di Darlin..'Darlin se continui così Filippa si innamorerà di te..poi tua moglie cosa direbbe!' scoppia a ridere ancor di più ...scrollando la testa..divertita come non mai dalla situazione.

 

DITE_ASHANT   [bancone] Ben presto l'atmosfera torna allegra e spensierata attorno, Darlin sembra avere l'argento vivo addosso, una vera forza della natura, inarrestabile quando si tratta di far baldoria. Riprenderai tra le mani la tua crostata rispondendo alla domanda di Silver ''Mi sento bene, non dovete preoccuparvi. Piuttosto voi? Vi vedo così poco ultimamente, dovete essere molto occupato ma ricordate che ho qualcuno da presentarvi...'' .

 

SILVERSTORM  [bancone] le peripezie di Darlin rallegrano l'animo del nordico, ma ancor di più lo rallegrano le parole di Dite..*state tranquilla figlia mia...sono solo un pò preso da alcuni impegni..e riguardo a quella persona...prima o poi ne capiterà l'occasione...* appoggiando la sua pinta ormai vuota sul bancone.

OCTRON  (bancone)l'ambiente diventa ancora piu leggero e divertito per la classica azione da pazzo puro di darlin...''ahia!!moglie ser Darlin?questa mi ggiunge nuova!!eheheh,lady merenwen,avete ragione...filippa se lomangia con gli occhi,si ma ma per ucciderlo...piu che sguardi d'amore sembrano sguardi di odino!!eheheh''.

[persa azione]

 

SUULIME {Ingresso- locanda-> ultimo tavolo in fondo a destra}un rumore, sordo. Forse impercettibile agli orecchi dell’umane genti, stridulo alla figlia della foresta. Stridulo, nauseante, quasi violento. Mai come il fragor di risa e il vociar di genti che oltre quella soglia l’assale. Come l’onda che assale il navigante e per un attimo lo lascia stordito… immota resta per un attimo la silvana sulla porta. Il cappuccio sulla testa eppure il viso mai nascosto. Il viso serio, composto, austero. Avanzerà piano… poco oltre la soglia si ferma… una scena bizzarra le si presenterebbe: un grido? No… forse era un canto quello che l’assalirebbe appena apre la porta, quello della figura  in piedi sul bancone… un ode d’amore quella?!? Sgrana per un attimo lo sguardo a quella vista. Il viso letteralmente basito… ma non v’è segno di sdegno, non di ribrezzo. Solo stupore sulla bocca appena aperta al veder la scena… ma non un verbo. Poi, scuote la testa, un espressione rassegnata… come quella di chi innanzi a scene già note si trova. Scene poco piacevoli, ma attese… cole gli occhi di un elfo che osservano un nano dar spettacolo. Non una parola dalla straniera in terra di stranieri…e quasi di soppiatto la figlia dei boschi avanza oltre la soglia, silente come sa essere chi della sua genia porta il sangue, quasi un soffio di vento… chi mai d’un respiro d’Eolo si cura? E si porterebbe prima possibile verso il tavolo in fondo alla sala, il primo libero, da dove sia possibile osservar i presenti, carpirne movenze, mai troppo lontano da non poterne carpire i verbi

 

MERENWEN (bancone) sgarna gli occhi mentre guarda darlin ora mostrar la pancia sopra al bancone , si piega in due ora dal ridere e le lacrime copiose scendono dai suoi occhi..per il gran ridere.. non aveva mai riso così tanto in vita sua..nota poi una dama entrar in locanda, guarda la sua espressione sbarlordita..infatti vede la scene non potrebbe pensar che la cosa sia molto bizzarra non crede che in quel luogo sia mai successo una cosa del genere poi volge lo sguardo a Octron a fianco a lei..che sembra divertirsi pure lui..'perchè non andate anche voi a fargli compagnia?' dice all'uomo..in tono scherzoso.

 

DITE_ASHANT [bancone ] I discorsi con silver perdono di mordente a confronto dello spettacolino esilarante che offre darlin muovendosi sinuoso sul bancone come una danzatrice del ventre di consumata abilità... Filippa rossa in viso scompare dentro le cucine Sarà andata a prendere il mattarello? hai quello sguardo ora mentre lanci un'occhiata a Silver, quello pericoloso... l'ultimo bocconcino di crostata vien ingurgitato quasi senza masticare mentre le mani già corrono al bancone come un tamburello, un motivo che ha un suo ritmo intrinseco [insitllare sensazioni liv I/ perdita delle inibinizioni(semmai ce ne fosse bisogno)] indi visto che sua moglie non è qui per inneggiarlo ti presterai tu ''Nudo... nudo... nudo...'' un mantra quasi ipnotico pronunciato a tono non urlato ma insistente.

 

SILVERSTORM  [bancone] scuote il capo sorridendo nel veder ciò che combina il principe Darlin, poi dalla sacca estrarrà una manciata di monete che consegnerà a Filippa..* il prossimo giro lo offrirò io,,,,e..* ascoltando infine le parole di Dite>>..* ma che...siete impazzita?...no..vi prego ser Darlin....non voglio passar la notte con incubi o altri brutti sogni...* terminerà la frase ridendo.....quindi si volterà veso ser Octron con il quale non si è ancora presentato..* silverstorm è il mio nome..* ponendo la mano in segno di saluto....affretterà un pò le cose in quanto alcuni impegni di buon ora domani mattina lo attendono..ma ancor non vuol rovinar la festa.

 

OCTRON (bancone)mentre fa la sua apparizione una donna esile che subito va a sedere,l'ottimo darlin continuo nel suo esilarante spettacolo..ci si mette pure lady dite che lo incita a spogliarsi,mossa pericolosa da rivolgere a darlin,perche potrebbe accettare al volo la proposta..nel frattempo nel frastuono sente una voce alla sua sinistra,si volta e nota la mano tesa a presentarsi,subito la stringe e verbia''piacere ser silvestorm,io sono ser octron,per servirvi..'' poi ,si volge a merenwen,con gli occhi smeraldo,che pare perdersi..''salire anche io?beh...solo se venite con me lady..oppure se voi farete lo stesso spettacolo per me nella mia stanza..''con un inchino termini la frase e scoppi a ridere subito..

 

DARLIN (bancone) Sull'onda dell'entusiasmo, dell'alcool e dell'incitamento dei compagni il Nano si denuda il petto lanciando la casacca a qualcuno fradicia di sudore e birra. Si avvede della figura giunta poc'anzi e seduta in lontananza. Messe le mani dietro la nuca inizierebbe a muovere il pancione in senso circlare orario in direzione della nuova arrivata. Non sa chi sia, non sa come mai se ne sta appartata; resta il fatto che verso di lei tutte le attenzioni del momento rovesci per  poi volgersi verso Mere e Octron e invitarli a salire mentre pone le mani sull'elastico dei pantaloni ''nudo?''

 

OCTRON  (bancone)mentre fa la sua apparizione una donna esile che subito va a sedere,l'ottimo darlin continuo nel suo esilarante spettacolo..ci si mette pure lady dite che lo incita a spogliarsi,mossa pericolosa da rivolgere a darlin,perche potrebbe accettare al volo la proposta..nel frattempo nel frastuono sente una voce alla sua sinistra,si volta e nota la mano tesa a presentarsi,subito la stringe e verbia''piacere ser silvestorm,io sono ser octron,per servirvi..'' poi ,si volge a merenwen,con gli occhi smeraldo,che pare perdersi..''salire anche io?beh...solo se venite con me lady..oppure se voi farete lo stesso spettacolo per me nella mia stanza..''con un inchino termini la frase e scoppi a ridere subito..

DARLIN  (bancone) Sull'onda dell'entusiasmo, dell'alcool e dell'incitamento dei compagni il Nano si denuda il petto lanciando la casacca a qualcuno fradicia di sudore e birra. Si avvede della figura giunta poc'anzi e seduta in lontananza. Messe le mani dietro la nuca inizierebbe a muovere il pancione in senso circlare orario in direzione della nuova arrivata. Non sa chi sia, non sa come mai se ne sta appartata; resta il fatto che verso di lei tutte le attenzioni del momento rovesci per poi volgersi verso Mere e Octron e invitarli a salire mentre pone le mani sull'elastico dei pantaloni ''nudo?''

 

SUULIME {tavolo in fondo}farebbe appena in tempo ad attraversar la sala e sedersi rivolta ai presenti per sentir decantare quanto mai avrebbe temuto… nudo?!? Rimane seduta la silvana. silente come silente era entrata, il viso freddo, le mascelle serrate… l’espressione di chi fa uno sforzo per restare seduto, un disagio notevole… tanto che se pur di malagrazia tenterebbe di mascherar quanto s’agita nella sua mente a quell’invocazione [sotterfugio liv 1]. Un tentativo misero… ma forse non necessario dal momento che pare nessuno le abbia volto sguardo, non a lungo. Eccola, ora in fondo alla sala. Da qui tutto osserva, tutto vede la shalafi. I due al bancone che si salutano e la dama che or le da le spalle, la dama che parrebbe aver incitato il nano a spogliarsi… deglutisce la silvana, sollevando appena lo sguardo. E stavolta sarà orrore, raccapriccio, sdegno quello che sul viso le si disegna alla vista del nano. Raccapriccio mal celato. Il viso increspato in una smorfia di disgusto, eppure. Non s’alza. Resta seduta al tavolo seppur distogliendo lo sguardo. E verso l’ingresso si volge pria, verso la porta, cercando con tutto l’addestramento possibile di far della sua mente vuoto, di dominar l’isitinto, lo sdengno… lo schifo profondo per quella scena. Mente che vorrebbe svuotare, render vacuo ricettacolo per pensieri d’altro genere e natura mente che vorrebbe divenir sgobra… anche se con una notevole difficoltà [focus mentale liv 2 ]

 

DITE_ASHANT [bancone] Peccato, proprio sul più bello!!! Silver si prepara la sacca, segno che per voi è tempo di andare, dovrà accompagnare te del resto prima di tornare ai suoi doveri, quindi non lo farai aspettare, con balzo felino scenderai dallo sgabello per farti al suo fianco mentre si presenta ad Octon, apprifitterai per salutare lui e lady Merenwen ''Bella serata, ma temo per noi sia ora...'' per poi sussurrare all'orecchio di Silver ''Scappiamo prima che sia troppo tardi, stavolta l'ho fatta grossa'', non resisterai però all'infliggere a chi resta quel supplizio e così verso darlin insisterai ancora ''Sì, Nudo!''.

MERENWEN (bancone) ode ora Dite incitar ancor di più Darlin..e Octron a farle la sua proposta 'che dite ser Octron!siete un furbacchione!' dice dandogli una pacca sulla schiena..'magari vorreste che mi vestissi come la ragazza di stamattina..  poi toran a guardar darlin che sembra interessato ad attirar l'attenzione della sconosciuta che sembra apperentemente indifferente..sorride divertita..alla scena .

 

DITE_ASHANT  [bancone] Peccato, proprio sul più bello!!! Silver si prepara la sacca, segno che per voi è tempo di andare, dovrà accompagnare te del resto prima di tornare ai suoi doveri, quindi non lo farai aspettare, con balzo felino scenderai dallo sgabelloper farti al suo fianco mentre si presenta ad Octon, apprifitterai per salutare lui e lady Merenwen ''Bella serata, ma temo per noi sia ora...'' per poi sussurrare all'orecchio di Silver ''Scappiamo prima che sia troppo tardi, stavolta l'ho fatta grossa'', non resisterai però all'infliggere a chi resta quel supplizio e così verso darlin insisterai ancora ''Sì, Nudo!''.>>

 

 

SILVERSTORM  [bancone]..sacca in spalle a cappello nella mancina..ormai è giunta l'ora...*gente..che la festa possa continuare...credo sia l'ora di riaccompagnare a casa ...la piccola Dite..mi sa che ha esagerato con la birra eheheh peccato che non ci sia nessuno della congrega degli artisti a raccoglier spunto da ciò che fate ser darlin...ma vorrei restar a godermi lo...spettacolio ma devo riaccompagnare Dite alla dimora..voi sapete che non può andare oltre,,,* strizzando l'occhio in segno di intesa.

 

OCTRON  (bancone)silvestorm e dite debbano andare via,peccato sembravan pazzi al punto giusto...sorridi..al di lei incitamento verso il nano che con la mano sui pantaloni sta per svelare se son dicerie quelle che sui nani si raccontano poi voltandoti verso la splendida mere''come la fanciulla di stamani?si,mi piacerebbe vedervi come lei.....ma voi vi confondete...non era mica nuda!?o si ?beh non ricordo..ma quelli son gli abiti che vedrei bene indosso a voi,cioe nulla ahahhaha

 

 

DARLIN  (bancone) ''Ma come ve ne andate? sul più bello?'' La decenza è ormai andata a farsi benedire come la sua ragione ormai. In preda all'alcool già scopre una coscia e una natica continuando a muovere il deretanone come fosse uno stendardo ''Ohohoho''canticchia ma ecco arrivare Filippa che rispunta dalle cucina col mattarello in mano e lanciando improperi. Forse era meglio evitare di salire sul bancone. Si prende una bella legnata in testa il barbuto che ancora reggendosi i pantaloni capitombola a terrra pesantemente...Niente viene mostrato...per la fortuna dei presenti...la curiosità di Octron resterà invischiata nella leggenda...

 

 

GISIOR  //Serenità sembra regnare in questa notte estiva dell' Isola delle mele, seppur notte nulla tra le vie della cittadina sembra far presagire periglio alcuno, anzi un atipico sentimento di sicurezza e gaudio sembra avvolgere coloro i quali abbiamodeciso di percorrere quelle strade, tra di essi un umano, umbreo d'aspetto e dal volto sottile, move il passo lento e sereno nella direzione della locanda, espressione che non lascia trasparire nessun sentimento, mover di piede silenzioso a chi orecchio comune possegga, leggera e sottile come aere appare l'umano che oramai è in prossimità della casa di festa e del bere, già al suo udito accorrono risate e schiamazzi degli avventori all'interno, mentre altri di loro hanno ritenuto più opportuno abbandonare il loco, come al d'ei occhio appare. Ei s'appresta quindi a varcare la soglia riprendendo la porta lasciata chiudersi dall'ultimo uscito, con breve sforzo la riconduce alla posizione originaria e un altro passo conduce la figura all'interno. Rapido sguardo, ancora troppo poco per giudicare, subito prima che verbo prenda vita dalle labbra, salutando in presenti con un laconico ma ben impostato ''Sid vobis...''

 

SUULIME {Tavolo in fondo}è rischioso… ma forse in questo momento, ora che tutti son concentrati su quanto sta accadendo. Ora è il momento. Lo sguardo si fissa su un boccale dimenticato sopra al tavolo ove ella siede, un boccale vuoto… e le mani allunga come a voler circondare il bicchiere, ma senza toccarlo, spire di pallida serpe le mani immote. Il viso fermo su quella figura… Mente fredda, allentata… resta distante, distaccata da quanto sta avvenendo, dal tonfo sordo del nano che infine riceve il giusto monito [focus mentale liv 2], mente ormai avvezza al richiamo dell’Ars… e che il richiamo inizi. Mani velate se non allo sguardo della silvana dal nero manto, quasi ali d’un pipistrello che a ghermir vanno la solitaria preda, mani che paiono fremere, voler disegnar nell’aria i contorni della pinta. Seduta, lo sguardo fisso, rapito, profondi occhi di rapace notturno riflessi nel vetro sporco del bicchiere, determinazione in quello sguardo.. mentre lo spirito, la mente ’aprirebbe e del potere delle gocce vorrebbe farsi ricettacolo… è estranea. Non è più in quella sala ora, la mente si farebbe vuoto ricettacolo,  Non v’è più il rumore il vocìo, il disgusto e il disagio della creatura solitaria che in questo loco affollato s’è diretta…Assente, distaccata la mente, lo sguardo, gli occhi fissi sul bicchiere, la mente solo per l’ars s’è  aperta… solo per richiamare il potere delle gocce. E tanta sarebbe la concentrazione, tanto il tentativo disperato di mantener costante, vigile l’attenzione sull’intento in sifatto contesto che non s’avvedrebbe del confratello che ha appena varcato la soglia, no nverso lui sposterebbe lo sguardo, occhi fissi, determinati… se pur mossi oltre i limiti… per ora… [skill: focus mentale, incanto- concentrazione 1/3]

 

MERENWEN  (bancone) saluta ora Dite e Silver che se ne vanno 'buonanotte!spero di rivedervi presto..' dice ai due ..i due incitano ancora Darlin...poi ascolta ancora Octron 'ser Octron siete incorreggibile..vi state prendendo un po' troppa confidenza' lo guarda con le braccia suo fianchi con finto rimprovero..' la birra vi han dato alla testa stasera?' poi un rapido movimento di matterello di Filippa attira la sua attenzione, il povero Darlin si prende una bella botta che lo fa cadere a terra..con un gran tonfo..'Darlin stai bene!?'..si avvicina a lui preoccupata..

DITE_ASHANT  [Bancone] beuto troppo tu? Ma se hai solo inumidito le labbra!! Stai per replicare al dire di Silver quando Darlin ruzzola ai vostri piedi vittima del mattarello di Filippa ''Aspettate Silver... '' lo fermeresti ''oh pace divina! Darlin.. Darlin... '' lo chiameresti avvicnandoti, anche se la tua voce gli giungerà lontana, distante... lanci un'occhiataccia torva a Filippa... no, di certo le grazie avvenenti di Darlin non l'hanno stregata, ma strega c'è già di suo. Lo visiterai brevemente mentre gli altri lo sorreggono. La testa gli ricade all'indietro, gli guardi le pupille dilatando le palpebre con le dita, poi gli passi l'indice davanti agli occhi ma non lo segue ''E' andato!'' la diagnosi è accurata. Gli afferrarai allora una caviglia con ambe le mani cominciando a trascinrlo un pochino, a peso morto, è molto pesante non riesci a muoverlo di molto ''Silver per favore aiutatemi trascinarlo, lo metteremo su Ombromanto, lo riporto a casa, ha bisogno di riposo''.

SILVERSTORM  [bancone]..mentre inizierà a muover i primi passi verso la porta,si accorgerà di ciò che è capitato a Darlin....*non credo cha filippa abbia colpito così forte..in fondo rischia di perder uno dei suoi migliori clienti.....* quindi ti avvicinerai al bancone e seguirai il consiglio di Dite..richiamando tutta la forza dei tuoi muscoli ( potenza liv 2 ) ti caricherai in spalla il ser nanico, rimpiangendo di aver lasciato la tua cavalla Antiope a casa..*cara Dite,,se dobbiamo caricarlo su Ombromanto...vorrà dire che ve la farete a piedi...puff.....sid a tutti...puff mamma mia quanto pesa..* mentre si porterà verso l'esterno della locanda.

OCTRON  (bancone)all'improvviso darlin cade per terra e di botto il silenzio regna sovrano,per essere seguito dalle voci preoccupate degli amici..subito tutti si precipitano a sincerarsi delle sue condizioni.. viene soccorso da dite e caricato in spalla da silvestorm...i due salutano e tu ricambi..poi ti rimetti seduto sullo sganello,vedendo cosa farà mere..

DARLIN  (bancone) si lascia trascinare e sollevare da Silver. Ormai più morto che vivo è davvero senza forse...Infondo l'aveva annunciato che si sarebbe ubriacato e ha rispettato le attese. Ora solo il profondo russare palesa le sue reali condizioni forse il colpo di filippa nemmeno l'ha sentito >>

 

DITE_ASHANT  [uscirta] Che tragico epilogo per una così bella serata! ''Sid a tutti'' saluterai uscendo per poi volgerti a silv ''Certo che per essere così piccolo pesa come il piombo!''. Eccolo ombromanto, non resta che affidarsi a lui, una volta messolo lì >> DITE_ASHANT  sollverai il capo di sarlin affertrandogli i capelli per spostarlo di lato, respira e comincia anche a russare... si riprenderà di certo molto presto e domani sarà di nuovo a scolarsi pinte su pinte.

 

 

GISIOR  [Ingresso]Dopo il saluto, gli occhi provvedono a meglio studiare l'ambiente in cui ei ha appena fatto il suo ingresso, a quanto pare c'era stato un gran trambusto fino a pochi secondi prima il suo ingresso: un individuo, di razza nanica a quanto sembra ad ei di ricordare, a terra dolorante, mentre due amici accorrono presso di lui e si prodigano per portarlo fuori. Pochi passi in avanti fa per lasciar uscire i tre mentre l'occio continua a scrutare: dei ser al bancone, un individuo  ad un tavolo in fondo cui sembra di scorgere una consorella che sceglie tuttavia di ignorare in quanto non sarebbe prodigo al suo intento. Ei quindi affretta il passo verso il bancone, giungendo a sedersi in prossimità d'uno degli astanti  (Octron), cui volgerà verbo ch'egli cerca volutamente di mutare nell'espressione rendendolo affabile e amichevole, ''Di grazia, messere, avreste la bonta di dirmi quanto sia accaduto prima del mio giungere qui?''

 

SUULIME {tavolo in fondo a destra}sarebbe possibile fissar nella tempesta un singolo fulmine? Possibile riconoscer nelle fiamme ardenti una singola scintilla? Forse, forse lo sarebbe per le menti avvezze, ammendate… e pare che quella della silvana non lo sia ancora abbastanza. Inutile sarebbe ogni tentativo, inutile il disperato richiamo… non sarà la mente sgombra abbastanza in questa confusione. Sospira la shalafi, sospira sollevando per un attimo il capo. e espressione  stizzita, disgustata volgerà ai presenti. Quel disprezzo e quell’alterigia di cui solo son capaci i figli di Dana.. Una rapida occhiata alla scena… non v’è certo bisogno di grande intuito per capir cos’è avvenuto. Il nano infine, giace tramortito in terra, la dama che pria l’avea incitato a spogliarsi… ora lo soccorre. Scuote la testa la shalafi, chiaro gesto di disapprovazione, di diniego per quanto tra le mura della locanda questa notte s’è consumato. Silente, ascolta il loquir del nugolo di umani attorno al corpo del nano, mai troppo distante in questo loco da non esser percettibile in questa situazione all’orecchio delle genti immortali [sensi sviluppati] figure prima appena notate, appena degnate d’uno sguardo… eppure, ve n’è una stasera che pare attirar l’attenzione della figlia d’Eolo. Un ragazzo. Un giovane. Un umano. Un viso austero, distaccato, conosciuto forse… ricordi balenan nella mente… ricordi della sera in cui le gocce scelsero i due figli del vento. Lui. era lui? e intanto la locanda si svuota. Pochi  restano. E non degna né d’un saluto né di considerazione la consorella. Del resto si sa… l’aria non ha vincoli. E forse, qualche atro progetto balena nella mente dell’ancestrale questa notte…osserva per adesso la scena l’ancestrale e or che la locanda s’è fatta silenziosa, ora che per richiamare il potere sarebbe il momento, ora… non v’è richiamo. Poiché diverso era stanotte il disegno della shalafi… ma questo, solo a pochi è dato conoscere…fisso lo sguardo resta sull’ancestrale, su quella figura appena intravista… che sia davvero lui. forse… un sorrisetto anima il viso della shalafi che torna presto immoto, di nuovo la mente tenterà di farsi vacuo ricettacolo, di nuovo sarà estranea alla locanda, al contatto col legno, al fetore, ma stavolta per aprir l’occhio della mente [skill: focus mentale, skill perc.auree 1/2]

 

MERENWEN  (balcone) darlin sembra non riprendersi Dite e Silver se lo portano via..spera non stai troppo male 'fateci saper come sta?' ma il suono del suo russare fa pensare che ora sia solo addormentato..torna al bancone e siede accanto ad Octron un altro uomo ora giunge in locanda mentre i tre escono..non l'aveva mai visto,costui chiede spiegazioni a Octron dell'accaduto..purtroppo per kui si era perso una bella scenetta..prima della caduta. Aspetta che Octron risponda allo sconosciuto per poi salutarlo e salire nella sua stanza.

OCTRON  (bancone)proprio mentre si stava preparando per salutare mere,un uomo,uno sconosciuto,si avicina e domanda cosa è accaduto..''niente di che messere,giusto una pinta di troppo ed il nostro amico è crollato dal sonno..non sentite come russa?eheh poi non avendo occhi per mere,verbi ''lady sembrate molto stanca ed io pure lo sono,domani dovrei alzarmi presto,se volete potrei scortarvi fno alla vostra camera,essendo la mia l'ultima del corridoio..''e gia si alza e si incammina verso le scal

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