Dal 6 all'8 Ottobre la città di Raffaello sarà protagonista di "Parole in gioco"
Spettacoli, rebus, canti e film, con Paolini e Bartezzaghi
Urbino, tre giorni per parlare di parole
Enigmi da risolvere on the road
URBINO - La parola a tutto tondo. Da leggere, da ascoltare, da inventare, da indovinare. La parola come gioco, perché è con lei che l'uomo pensa, si rapporta agli altri, interagisce e crea. Ne è convinto uno dei nomi più conosciuti dell'enigmistica italiana, Stefano Bartezzaghi, che con l'aiuto di giocolieri, attori, musicisti, filosofi, sarà protagonista a Urbino di "Parole in gioco, tre giorni per parlare di parole".
Dal 6 all'8 ottobre la città di Raffaello farà da sfondo a una serie di tornei, proiezioni cinematografiche, recital, laboratori, tutti dedicati alla parola e ai suoi misteri. Per le vie della città dalle 11 di mattina fino a notte fonda, cittadini e turisti verranno coinvolti direttamente nell'iniziativa, per scoprire neologismi gastronomici con Davide Paolini, risolvere rebus con la compagnia dei Rapsodi e apprendere come la dinamica dell'enigma sia spesso alla base dei racconti cinematografici.
L'iniziativa, che rientra nell'ambito del progetto regionale "Urbino Capitale dell' Utopia", coinvolgerà i luoghi simbolo del centro cittadino: dalla Serra d'inverno del Palazzo Ducale al teatro Raffaello Sanzio
(4 ottobre 2006)
da:
www.repubblica.it/2006/10/sezioni/spettacoli_e_cultura/bartezzaghi-parole/bartezzaghi-parole/bartezzaghi-par...