copincollo alla velocità della luce questa notizia pescata in rete che farà felice un po' di gente
a voi!
Prende corpo e artigli il nuovo film che vede i celebri mutanti Marvel conquistare il pubblico del grande schermo. Niente più pupilli del mentore Xavier, niente sogno di un’umanità che vive a braccetto coi reietti mutanti saltellando da un praticello fiorito all’altro, ma la storia di un’anima tormentata e confusa, di un grande potere sfruttato e piegato al volere di uomini crudeli.
Stiamo naturalmente parlando del mutante più amato dei fumetti, quel Logan alias Wolverine che col volto e i basettoni improbabili di Hugh Jackman ci svelerà un po’ dell’oscuro passato di sangue e dolore che caratterizza il background del personaggio di china. Per chi non lo sapesse si tratterà della storia di Logan, un mutante — un homo superior, prossimo grado dell’evoluzione umana — dotato di un incredibile fattore di guarigione che sana all’istante qualsiasi ferita, non permette di ammalarsi e ritarda l’invecchiamento.
Un potere che spinge gli immancabili, soliti biechi individui di trasformare il mutante in una macchina per uccidere nel cosiddetto progetto Arma X, sostituendo il solfato di calcio (come scrivevano nei comic) nelle sue ossa con l’adamantio, una lega metallica indistruttibile.
Il tutto sotto il titolo funzionale di X-Men Origins: Wolverine.
E non solo il ghigno rabbioso e i muscolacci guizzanti di Jakcman hanno solleticato la curiosità dei fan — e quando si parla di X-Men e Wolverine si tratta di un vero esercito di Marvel maniaci — ma tutta una serie di annunci più o meno ufficiali su trama e cast del film.
Si parte col volto del cattivo principale, quel William Stryker visto in X-Men 2 coi tratti vissuti del bravo Brian Cox. Se state leggendo significa che le tre pellicole sugli X-Men le conoscete almeno di striscio, quindi non vi sveliamo nulla dicendovi che il personaggio di Stryker ha molto a che fare con l’impianto dello scheletro metallico nel nostro immortale mutante e di tutta una serie di ritocchi convenienti alla sua memoria.
X-Men Origins: Wolverine sarà ambientato parecchi anni prima della seconda pellicola sugli X-Men, ed è ovvio che Cox sarebbe stato troppo vecchio per la parte.
Danny Huston sarà William Stryker — [+] ingrandisciPrenderà il suo posto Danny Huston, caratterista che ha già vestito i sanguinolenti panni del vampiro Marlow in 30 giorni di Buio 2007 dopo una carriera più che decennale in tanti film come I Figli degli Uomini, The Number 23 e Marie Antoinette. Vince la corsa alla parte dopo i rumor di tanti nomi per il ruolo, tra cui Michpael C. Hall (Dexter) e Liev Schrieber (The Omen).
Alto volto che dovrebbe occupare parecchia pellicola è quello di Lynn Collins, splendida ventottenne anche lei non certo star di prima grandezza, ma con un lungo curriculum alle spalle. Abbiamo visto anche lei in Number 23 e nel Mercante di Venezia di Michael Radford nel ruolo di Porzia.
Il ruolo della Collins ci dà grossi indizi sulla trama, visto che sarà lei quella Volpe d’Argento primo grande amore del protagonista. Nei fumetti la bella è una pellerossa che rapisce il cuore di un giovane Logan allo sbando. Per anni il buon Wolverine (che insieme allo scheletro lucente ha subito impianti di memoria falsa), la crederà uccisa dalla sua nemesi di sempre, Victor Creed alias Sabretooth, dai poteri simili al nostro eroe ma dalla natura molto più bestiale. Il ferino Creed lo abbiamo già visto nel primo X-Men di celluloide interpretato dall’ex lottatore Tyler Mane. In questo nuovo film a contenere la natura bestiale dietro all’uomo ci penserà Liev Schreiber, altra non-star vista in tante pellicole, dalla serie Scream a Kate & Leopold, passando per The Manchurian Candidate e Ransom — il Riscatto.